Le tasse e i contributi universitari sono detraibili nella misura indicata nel seguente Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n.1406 del 23 dicembre 2022.
Relativamente all’anno d’imposta 2022 si invitano gli studenti a verificare l’entità degli importi detraibili in relazione a quanto indicato nel predetto decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 37 del 14-2-2023.
Si rammenta, altresì, che la detrazione spetta al soggetto che ha effettivamente sostenuto l’onere.
Le ricevute dei pagamenti sono - a tutti gli effetti di legge - quietanze liberatorie e possono essere utilizzate come documenti legali nelle dichiarazioni dei redditi. Le ricevute da utilizzare sono quelle dei versamenti assolti nel corso dell’anno d’imposta di riferimento dei redditi da dichiarare, anche se relative ad anni accademici distinti.