Quando si parla di riconoscimento delle attività estere si intende la possibilità di far sì che gli esami o lo stage che si svolgono all’estero durante il proprio percorso universitario vengano trasformati in crediti, caricati nel piano di studi, in sostituzione di esami o di attività che si sarebbero dovute svolgere in Cattolica. Non si tratta quindi di scorciatoie o di trucchi, ma di un arricchimento del proprio percorso, grazie a cui le attività accademiche sono svolte presso atenei o aziende partner di Cattolica, in tutto il mondo.
Questa possibilità riguarda infatti naturalmente gli esami, ma anche lo stage curricolare, che può essere svolto all’estero, anziché in Italia.
È possibile chiedere il riconoscimento degli esami curricolari, cioè quelli obbligatori per arrivare ai 180 o 120 crediti necessari per potersi laureare, ma anche degli esami sovrannumerari, cioè quegli esami “facoltativi” che possono essere sostenuti in più, e anche dei crediti delle Attività formative per le Facoltà che lo prevedono.
Il riconoscimento delle attività estere è previsto anche per i programmi virtuali, siano essi di studio o di stage. La modalità virtuale, sviluppatasi per necessità durante la pandemia, si è trasformata in un’opportunità: si può infatti partecipare ad un programma internazionale e acquisire competenze interculturali e crediti esteri restando a casa.
In aggiunta a tutte queste opzioni, a tutti gli studenti che partecipano ad un programma internazionale, indipendentemente dagli accordi individuali circa il riconoscimento, verrà caricato a piano studi 1 CFU extracurricolare per attività internazionale.
Questo rappresenta un modo immediato per identificare tramite il piano di studi gli studenti che hanno partecipato a programmi internazionali, che potrà essere utile per esempio in sessione di laurea, in quanto la partecipazione ad un programma internazionale rappresenta per molte Facoltà uno degli elementi che viene valutato positivamente ai fini dell’attribuzione di un punteggio aggiuntivo, ma anche dopo la Laurea, quando dovrete per esempio presentare una copia del vostro Diploma Supplement (cioè la traduzione della vostra carriera universitaria in inglese) per iscrivervi ad un Master o per partecipare ad una job interview.